E’ da oggi on line il nuovo sito web di Eventi Sostenibili® rinnovato nella grafica ed ampliato nei contenuti. Tra le novità più interessanti il motore di ricerca collegato ad AcquistiVerdi.it, per trovare velocemente prodotti e servizi ecologici per il proprio evento, e il servizio ”l’esperto risponde” a cui gli utenti potranno chiedere consigli e supporto su come realizzare un evento green.
AcquistiVerdi.it dedica l’appuntamento di questo mese alla Green Economy e incontra Silvia Zamboni, giornalista e autrice del libro “L’Italia della Green Economy”, edito da Edizioni Ambiente, che è stato presentato a Roma lo scorso 30 gennaio nell’ambito di una iniziativa della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Già assessora all’Ambiente del Comune di Bologna, Silvia Zamboni ha collaborato e collabora con varie testate e con Radio 3 Rai.
A seguito di una segnalazione di un azienda certificata, la Segreteria di PEFC Italia ha posto un quesito su un'apparente incongruenza presente nel Kit di Riproduzione dell'Uso del Logo PEFC (documento esplicitazione delle regole d'uso e che ha valore normativo).
Sono stati pubblicati i nuovi criteri europei di GPP per l’illuminazione di interni, riguardanti gli impatti ambientali più rilevanti della progettazione, installazione e dei prodotti stessi per l’illuminazione.
La Commissione europea ha varato un Piano d’azione per l’ecoinnovazione (EcoAP) per ampliare l’interesse dell’UE in materia e coprire, oltre alle tecnologie verdi, tutti gli altri aspetti dell’ecoinnovazione.
Confindustria ha ha reso pubblica negli scorsi giorni la "Carta dei principi per la Sostenibilità Ambientale e Guida Operativa". Con questa iniziativa Confindustria intende da un lato evidenziare la parte positiva e virtuosa del mondo industriale italiano in materia di sostenibilità ambientale, dall’altra stimolare le imprese meno dinamiche ad avviare anch’esse un percorso virtuoso.
E’ partito a novembre il progetto di ricerca transazionale che prevede la messa a punto di un’impronta digitale analitica dei prodotti biologici, per distinguere il vero bio, dal falso. Una collaborazione di sedici partner provenienti da undici paesi europei che combineranno competenze analitiche, agronomiche e sistemi di controllo, per arrivare al sistema di autenticazione anti-frode.