I milioni di persone che dipendono dalle foreste per la propria sopravvivenza svolgono un ruolo essenziale nella gestione, nella conservazione e nello sviluppo sostenibili delle foreste mondiali.
Ciononostante, i loro diritti ad usare e trarre beneficio dalle risorse forestali spesso non vengono tenuti nella giusta considerazione, afferma il nuovo rapporto della FAO Lo stato delle risorse forestali mondiali (SOFO 2011), presentato a New York nel corso della cerimonia che ha aperto l’Anno Internazionale delle Foreste.
“Nel corso dell’Anno Internazionale delle Foreste sarà importante riuscire a mettere in evidenza il rapporto che esiste tra le persone e le foreste ed i benefici che possono derivare quando le foreste sono gestite dalle popolazioni locali in modo sostenibile ed innovativo”, ha affermato Eduardo Rojas, Vice Direttore Generale della FAO, del Dipartimento Foreste.
Verso un’economia “più verde”
L’accresciuto interesse per la sostenibilità sociale ed ambientale offre all’industria forestale una grande opportunità di rinnovarsi e ristrutturarsi, non solo per riuscire a rispondere alle esigenze del XXI secolo, ma anche per far cambiare la percezione di molti consumatori che spesso hanno sensi di colpa nell’usare il legno, poiché ritengono sbagliato dal punto di vista etico tagliare gli alberi.
Il rapporto FAO sottolinea come, al contrario, l’industria forestale possa essere parte importante di un’economia “più verde”, e come i prodotti legnosi abbiano caratteristiche ambientali che possono interessare le persone. Il legno ed i prodotti legnosi in quanto materiali naturali provengono da risorse rinnovabili che immagazzinano carbonio, e possono essere riciclati.
[...] leggi tutto