Quanta anidride carbonica consuma un americano rispetto a un europeo? E quante emissioni comporta un matrimonio in grande stile o andare su Facebook? Quanti gas serra produciamo giocando una partita a pallone? General Electric ha lanciato un’applicazione on line, “How much CO2 is created by…” creata dal designer David McCandless per “tradurre” in emissioni di gas che alterano il clima le più comuni attività quotidiane.
Basta andare sul sito per accedere a tantissimi dati sulla nostra impronta sul pianeta in termini di anidride carbonica, costruendosi poi le proprie classifiche personali, in base alla quantità di emissioni prodotte o al tipo di settore (food&drink, energia, viaggi e trasporti, web, elettronica, casa) che ci interessa.
In generale, ricorda Ge, le tecnologie hanno emissioni bassissime: per esempio, solo 15 grammi di CO2 per un’ora passata davanti a una tivù da 15 pollici o 57 per una chiamata di 1 minuto da cellulare. Più inquinanti i matrimoni: uno con cento invitati produce 5 tonnellate di gas serra, mentre per uno in grande stile, con 300 invitati, si raggiungono le 85 tonnellate. Ancora, una partita di calcio produce 820 tonnellate di CO2 (i mondiali 2010 ne hanno emesse 2,8 milioni) mentre un hamburger con carne batte quello vegetariano 2,5 chili di anidride carbonica a 1.
Infine, i popoli più inquinanti: a sorpresa, primi sono gli australiani con 30 tonnellate di CO2 all’anno per persona, seguiti dai nordamericani (28). Gli europei ne producono decisamente meno: 15 tonnellate per il cittadino inglese, solo 3,3 per un cinese, per una media mondiale di 7 tonnellate a cranio.
L’applicazione “How much CO2 is created by….” è parte di un più ampio progetto di Ge, "Visualization", per raccogliere e rendere facilmente comprensibili dati complessi, traducendoli in immagini immediate per i lettori.