L'ecoinnovazione è più che mai in auge nell'agenda politica delle istituzioni pubbliche. È una forte leva per la crescita sostenibile e contribuisce allo sviluppo economico ed ambientale sia dei paesi OCSE che di quelli in via di sviluppo.
Il rapporto OCSE di marzo 2011 segue un approccio pragmatico nei confronti delle politiche che promuovono lo sviluppo e la diffusione dell'ecoinnovazione. Sulla base della Strategia dell'Innovazione dell' OCSE, il rapporto sostiene che l'ecoinnovazione non riguarda soltanto gli sviluppi tecnologici ma anche l'innovazione che non ha carattere tecnico. Riconosce che le politiche non agiscono nel nulla ma che devono tener conto dei diversi contesti che influenzano lo sviluppo e la diffusione dell'ecoinnovazione, come ad esempio le strutture di mercato. Prendono quindi in considerazione i legami esistenti tra le politiche di eco innovazione e i settori a cui questa si applica (industria, concorrenza, cooperazione internazionale).
Il rapporto si basa su un inventario dell'OCSE delle politiche di eco innovazione nei paesi OCSE e in Cina e su alcuni studi di innovazione ecologica e mette in rilievo le tipologie di sviluppo nei diversi paesi. Ricorda inoltre i contatti internazionali in larga scala sui temi dell'ecoinnovazione e dello sviluppo sostenibile.
Le conclusioni del rapporto serviranno per l'elaborazione della Strategia di Crescita Sostenibile dell' OCSE che sarà messa a disposizione dei governi come strumento pratico per l'elaborazione di politiche di crescita più sostenibile.
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