Con un numero iniziale di 54 mezzi, tra auto, scooter e biciclette elettriche, il servizio LUISS Green Mobility permetterà di spostarsi dalle tre sedi dell’Università a tutta la città di Roma, integrando la sostenibilità con l'innovazione ICT e la ricerca più avanzata nel settore dell’automotive.
A partire da settembre, gli studenti LUISS avranno a disposizione un totale di 18 auto elettriche, 24 e-bike e 12 ciclomotori dislocati nelle tre sedi dell’Università, dotate di infrastrutture di ricarica intelligenti:
In ciascuno di questi tre punti saranno ospitate anche 24 biciclette a pedalata assistita e 12 ciclomotori elettrici. Il servizio sarà esteso, nel medio termine, anche agli abitanti della Capitale e ai turisti. Successivamente saranno aggiunte due ulteriori postazioni strategiche, che offriranno al pubblico l’utilizzo di 4-6 autovetture.
L'iniziativa promuove una circolazione a emissioni zero, che nel tempo punta a eliminare la mobilità urbana dalla lista delle cause principali dell'inquinamento e del cambiamento climatico globale.
In partnership con Electric Drive Italia, Mercedes Benz Italia e in collaborazione con Intesa SanPaolo, la flotta verde LUISS potrà essere attivata in qualsiasi momento tramite un’applicazione per smartphone e sarà quindi disponibile 24 ore su 24. Il servizio è arricchito dallo scooter sharing elettrico della startup 2Hire, ideata e guidata dal giovane neolaureato LUISS, Filippo Agostino.
L’Ateneo ha fatto della sostenibilità uno dei suoi tratti distintivi sia per quanto riguarda la mobilità che per la gestione delle proprie sedi. Dopo un percorso iniziato oltre un anno fa, il campus di Viale Romania 32 ha ottenuto la LEED Existing Building, il protocollo volontario di sostenibilità che si concentra sulle prestazioni e sulla gestione degli edifici esistenti e una delle più prestigiose certificazioni al mondo di qualità ambientale.
La LUISS entra così a far parte degli atenei premiati per gli elevati standard di riferimento nel settore della progettazione, costruzione e gestione dei propri patrimoni immobiliari e nella componentistica per l’edilizia.
"Il risultato fin qui ottenuto è di straordinaria rilevanza - commenta il Direttore Generale della LUISS Giovanni Lo Storto – Con la certificazione, l’Ateneo disporrà di una road map per il costante e continuo miglioramento delle proprie performance in un contesto dove l’Università è già attiva in maniera responsabile, con importanti percorsi e progetti di sostenibilità che coinvolgono in prima persona tutti: dai docenti agli studenti, dal personale amministrativo ai fornitori".
La certificazione LEED rappresenta anche un’opportunità per gli studenti per mettere in pratica i principi della sostenibilità, arricchendo il proprio curriculum con LEED LAB, un percorso di soft-skills con corsi e moduli formativi sui temi della sostenibilità che prenderà il via il prossimo anno accademico.