E' nella trentina Val di Sole la prima azienda apistica al mondo che ha ottenuto la certificazione PEFC che attesta la provenienza del legname utilizzato per le costruzioni apistiche da foreste gestite in modo sostenibile.
La strategia imprenditoriale ha avuto un unico filo conduttore: utilizzare materie prime di qualità, elemento cruciale da cui dipende il livello qualitativo del miele e degli altri prodotti delle api. "Mi sono sempre rifornito da un produttore di semilavorati della mia stessa valle che utilizza legno proveniente dalla Val di Fiemme, dalla Val di Fassa e dai boschi del Cansiglio" ha spiegato Franco Tripodi, titolare dell'azienda "Casa dell'ape". Sono tutte realtà già certificate Pefc, a garanzia del corretto utilizzo del patrimonio boschivo. "Proprio da lì mi è venuto in mente di far ottenere la certificazione anche alla mia azienda, passaggio ancor più semplice per me visto che utilizzo solo legno certificato. Conosco altri rivenditori che vendono arnie già pronte, realizzate con scarti di bancali usati. Si può facilmente immaginare quanto questo possa incidere sulla qualità del miele che vi viene depositato" ha aggiunto l'imprenditore.
La scelta si è rivelata vincente, soprattutto perché ha aperto ai clienti esteri. "In Europa, molti sono attenti alla presenza o meno di una certificazione credibile che assicuri la qualità dei materiali. Averla mi ha permesso di creare contatti importanti durante le fiere alle quali ho partecipato" ha spiegato Tripodi.