Primo appuntamento di gennaio per le interviste su AcquistiVerdi.it. Denis Ferraretti, ingegnere Informatico e docente a contratto presso l'Università di Ferrara, ci racconta come si può utilizzare il digital marketing per la comunicazione e la organizzazione di un evento sostenibile. Sarà docente al corso "Organizzare e comunicare gli eventi sostenibili" in programma a Bologna il 5 e 6 febbraio 2015.
AV: Mancano pochi giorni al corso Organizzare e comunicare gli Eventi Sostenibili che si terrà a Bologna il 5-6 febbraio, come va? E' tutto pronto?
DF: Bene, grazie! Stiamo preparando le sessioni frontali e i lavori di gruppo perché possano essere utili e coinvolgenti. Il corso è SOLD OUT già da qualche settimana e ne siamo felicissimi. Sapevamo che il tema era interessante e che c'era una certa richiesta ma non ci aspettavamo un tale successo, tanto che ne stiamo già progettando
un'altra edizione. AV: In che modo gli strumenti digitali possono aiutare la promozione e la comunicazione di un evento?
DF: Dipende! Penso che gli strumenti digitali siano importanti, ma bisogna saperli usare nel modo giusto: ricordiamoci che non sono tutto. Una vecchia regola, che ripeto spesso nei miei corsi, dice "20% tools, 80% people". E' così che la pensiamo: per quanto gli strumenti possano essere belli, utili ed efficaci, è la componente "people" che fa la differenza e che può decretare il successo dell'evento.
AV: Nel corso presenterete una cassetta degli attrezzi digitali (quasi gratis). Cosa c'è nella tua?
DF: Alcuni strumenti della mia cassetta sono: Google Analytics, WordPress e Drupal (due CMS open source), Canva (un tool per realizzare in modo semplice delle splendide grafiche online), una piattaforma di hosting su energie rinnovabili, TweetDeck e qualche mantra del tipo "semplice è bello!" e anche "osservare, dedurre, agire".
E ho la mania di misurare tutto: click, visualizzazioni, registrazioni. Solo i dati consentono di dare risposte credibili su cui basare le proprie decisioni, tutto il resto sono opinioni (anche quelle che il capo vi impone ;-) come straordinarie "illuminazioni").
AV: Qual è l'ingrediente segreto del corso?
DF: L'ingrediente (non tanto segreto), anzi la portata principale, è Cesare Buffone. Un professionista competente e preciso, capace di offrire risposte autorevoli forte dell’esperienza sul campo.
L'altro ingrediente: "dipende!". Da ingegnere ho imparato che "dipende!" è spesso il miglior modo per iniziare una risposta: apre lo sguardo su diversi scenari e sulla complessità che a volte una domanda semplice può far emergere. Tanto per dire che non c'è una risposta preconfezionata per ogni dubbio o questione.