Le province che stanno offrendo il maggior contributo alla diffusione delle certificazioni in regione sono le Province di: Bologna (412 ISO 14001; 25 SA8000, 300 OHSAS18001, 43 FSC e 17 PEFC); Modena (8 licenze Ecolabel) e Parma (43 EMAS; 47 EPD).
La ripartizione dei principali standard per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza evidenziano che i primi dieci settori produttivi con la maggiore concentrazione di sistemi di gestione sono:
I trend di crescita 2013-2014 pongono in rilievo i prodotti in gomma (+13) seguiti da Altri servizi sociali e Produzione e distribuzione di energia, acqua e gas (rispettivamente +6%) e Altri servizi (+3%). Perdono quota il settore della Sanità (-45%); i Trasporti (-19%); il comparto delle Costruzioni (-15%); le Industrie alimentari e il Commercio all’ingrosso (-4%).
In questa situazione, si fa più evidente che iniziano a “soffrire” degli effetti della crisi, non solo quei settori che risentono maggiormente del calo dei consumi finali e delle produzioni industriali come il comparto alimentare e il commercio all’ingrosso; ma anche i comparti industriali pesanti come le costruzioni e i trasporti. Anche la Sanità perde certificati e in particolare per la qualità; questo risultato potrebbe essere un indicatore degli effetti delle politiche per la riduzione della spesa pubblica.
Continuano, invece, ad aumentare le certificazioni nel settore della Gomma e nei comparti di Distribuzione e Produzione di energia elettrica, acqua e gas. In particolare, questi ultimi riguardano comparti innovativi del mondo dei servizi che hanno colto le certificazioni come strumenti per il miglioramento, per aumentare la propria capacità di soddisfare le esigenze e aspettative dei clienti e di gestire i rischi d'impresa, come volano per la competitività. In settori di questo tipo la certificazione risponde spesso anche alle esigenze della controparte business, rappresentata da industrie o gruppi industriali che richiedono ai propri fornitori l'adozione di un sistema qualità, che garantisce i risultati della fornitura consentendo una semplificazione dei controlli alla fonte.
In tendenza positiva anche i Servizi sociali al cittadino e i Servizi professionali alle imprese che devono rispondere ad esigenze di tutele (salute e sicurezza di ambienti) e di qualità del servizio.
Leggi tutto il report elaborato da ERVET sul sito della Regione Emilia-Romagna.