Ancora oggi soltanto il 35% degli europei ha fiducia negli acquisti online transfrontalieri (ovvero da venditori di altri Paesi UE) e 7 consumatori su 10 non sanno come comportarsi se ricevono prodotti che non hanno ordinato. Purtroppo la pagella sulle condizioni dei consumatori pubblicata dalla Commissione Europea non presenta grandi voti.
C’è bisogno di nuovi incentivi per riportare la fiducia dei consumatori, sia negli acquisti online che offline, ai livelli della sufficienza. In aumento i ricorsi.
“Sono stati fatti dei progressi, soprattutto nella diffusione del commercio elettronico, ma sono necessari miglioramenti in altri campi – ha commentato Neven Mimica, commissario europeo per la politica dei consumatori".
Tra i principali risultati della pagella, che potete consultare inparte anche in italiano, segnaliamo quello su cui siamo più sensibili: aumentano gli acquisti verdi.
Secondo 4 consumatori su 10, l’impatto ambientale di un bene o di un servizio ha influenzato il loro acquisto. Tra i motivi per evitare gli acquisti verdi vengono citati la mancanza di informazioni pertinenti, il prezzo elevato e la diffidenza nei confronti delle diciture sul rispetto dell’ambiente. La Commissione sta lavorando con le parti interessate per aiutare i consumatori a fare scelte verdi informate.