E' iniziata ieri, 23 luglio, la 28esima Giornata Mondiale della Gioventù, l’incontro internazionale di spiritualità e cultura promosso dal Pontificio Consiglio per i Laici che richiamerà milioni di pellegrini a Rio de Janeiro in questi giorni, fino al 28 luglio 2013. Novamont, forte del successo conseguito all’Agorà dei Giovani Italiani di Loreto svoltasi nel 2007, in collaborazione con la Fondazione Giovanni Paolo II per i giovani, il Forum das Americas, il Pontificium Consilium Pro Laicis, il Ministero dell’Ambiente italiano e la Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro, ha sviluppato un progetto sperimentale che mira a ridurre la produzione di rifiuti e tutto quanto ad essi correlato (conferimento in discarica, inquinamento del suolo e dell’aria, emissioni di gas a effetto serra). La sperimentazione avrà luogo presso la sede della Pontificia Università Cattolica di Rio: i giovani che faranno tappa nel campus utilizzeranno solo stoviglie usa e getta compostabili in Mater-Bi®, la bioplastica italiana che contiene materie prime rinnovabili, che è completamente biodegradabile e compostabile in accordo agli standard internazionali e può essere smaltita assieme alla frazione organica. I rifiuti umidi così prodotti, grazie alla collaborazione della CONRLUB, azienda municipalizzata di Rio che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani, verranno avviati alla raccolta differenziata, organizzata dai tecnici Novamont in collaborazione con il partner locale, e conferiti all’impianto di trattamento di Caju.
Sono sempre più numerosi coloro che ricorrono all’utilizzo del Mater-Bi® - la famiglia di bioplastiche biodegradabili e compostabili prodotte da Novamont – per organizzare i grandi eventi di pubblico, destinati ad avere un inevitabile impatto sull’ambiente. Alle Olimpiadi di Londra dello scorso anno, per esempio, il Mater-Bi® è stato selezionato come il materiale di riferimento per le posate monouso in virtù delle sue caratteristiche di biodegradabilità e compostabilità, che rappresentano un vero e proprio valore aggiunto nel caso di prodotti contaminati da avanzi di cibo e il cui riciclo sarebbe poco probabile o non economico.
“Siamo orgogliosi di dare il nostro contribuito alla Giornata Mondiale della Gioventù di Rio coniugando questo momento di altissima spiritualità e comunione tra le persone con un’iniziativa finalizzata alla protezione dell’ambiente. Desideriamo ringraziare tutti coloro che l’hanno resa possibile, in particolare la Pontificia Università Cattolica che ne ha subito colto le opportunità a favore della salvaguardia del Creato”, ha dichiarato Felice Lo Faso, Direttore Generale di Novamont SpA - Bioplastics Business. E ha proseguito: “Occorre una presa di coscienza più diffusa e più consapevole circa il problema del “fine vita” di tanti prodotti di utilizzo quotidiano e, quindi, della produzione e dello smaltimento dei rifiuti, specialmente in eventi come la Giornata Mondiale della Gioventù. Noi crediamo che le bioplastiche possano rispondere, in parte, alla soluzione di alcuni aspetti di questa questione, grazie alla possibilità di essere avviate al compostaggio assieme alla frazione organica”.