Il 24 gennaio è stato presentato a Milano il nuovo rapporto realizzato da ISPO Ricerche, l’istituto per gli studi sulla pubblica opinione di Renato Mannheimer, per Assobioplastiche su cosa pensano gli italiani della chimica verde e delle sue applicazioni, tra cui principalmente i bioshopper.
L’indagine, che ha coinvolto un campione di 800 italiani, rivela, in brevissima sintesi, che:
Rispetto alla chimica verde, di cui solo circa un quarto ha già sentito parlare, si riscontra un atteggiamento generalmente favorevole, in particolare tra i più istruiti e i più esposti alle informazioni sui materiali compostabili.
Marco Versari, Presidente di Assobioplastica, ha dichiarato che “I risultati di questa indagine confermano che la coscienza ambientale degli italiani è sempre più consapevole e viva, come pure il sentimento di rispetto per la legge sui sacchetti per la spesa, ritenuta positiva dalla stragrande maggioranza dei nostri connazionali. Non solo. Gli italiani iniziano a percepire chiaramente anche le opportunità offerte dalla chimica verde come possibile motore per lo sviluppo ecosostenibile e per la crescita occupazionale". Leggi un abstract del rapporto.
Nella stessa giornata è stato presentato anche il primo studio del CONAI sul recupero degli imballaggi biodegradabili (compostabili, ai sensi della UNI EN 13432). Leggi la sintesi finale del CONAI .