Rimini, 19 Luglio 2012. È stato firmato questa mattina il Protocollo d’intesa tra la Provincia di Rimini, l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Rimini e le Associazioni di categoria del comparto ristorativo e agrituristico della Provincia di Rimini, per l’attivazione del progetto sperimentale “Circuito Eco-vaschette”.
L’obiettivo del progetto è quello di sperimentare la creazione di un circuito di esercizi di ristorazione in cui sia offerta e promossa ai clienti la possibilità di portare a casa, in modo sicuro e igienico, l’eventuale cibo avanzato dal pasto consumato. In questo modo si vuole proporre uno strumento concreto per diffondere la cultura della lotta agli sprechi, formalizzando e promuovendo una prassi (comunemente chiamata “doggy bag”): semplice, igienica e vantaggiosa per tutti, con il valore aggiunto dato dal grande valore sociale, ambientale ed etico.
Si tratta dunque di una sperimentazione volta a favorire una tipologia di consumo più etica, virtuosa e responsabile, nella direzione dello spreco alimentare nel settore della ristorazione.
In una prima fase sperimentale la Provincia di Rimini, assieme alle associazioni di categoria coinvolte (Confesercenti Rimini, Confcommercio Rimini; CNA Rimini) ha individuato un primo gruppo di ristoranti cui sono già state consegnate le ECO-VASCHETTE (prodotte in materiale idoneo al trasporto di alimenti, ecologico certificato, biodegradabile e compostabile), e presso i quali i clienti saranno invitati a compilare un questionario, al fine di migliorare il servizio offerto.
L’elenco dei ristoranti aderenti al circuito sperimentale è disponibile alla pagina web: http://www.provincia.rimini.it/eco-vaschetta.
Le modalità di riempimento e trasporto dell’ECO-VASCHETTA
Le modalità di conservazione dei cibi asportati